NoemaLife

L’ennesimo direct mailing che nessuno apre. Anche se vorrebbe!

 

“Così bella, che la teniamo chiusa a chiave!” No, non è Raperonzolo né la settima moglie di Barbablù, è la nostra idea per questo direct mailing… qual è il suo segreto? Cominciamo dall’inizio.

C’era una volta NoemaLife, uno dei leader mondiali delle soluzioni informatiche per i servizi sanitari (c’è ancora, ma oggi si chiama Dedalus). Kronos è il suo prodotto più evoluto, che promette di “liberare tutto il potenziale del sistema informativo”: terabyte di big data, una dote di infinite possibilità chiusa in torri informatiche che non comunicano tra loro. Prigioniere. Così come il direct mailing, che arriva ai suoi destinatari, pochi eletti, serrato da un lucchetto… Riusciranno gli eroici manager e gli intrepidi responsabili IT a compiere l’impresa?

Apparentemente, si tratta di un classico meccanismo teaser da campagna pubblicitaria, applicato a un mezzo come il mailing “analogico”, ormai inconsueto per l’epoca del web marketing e in particolare per il settore dei software aziendali. Ma chissà, forse l’efficacia di questa creatività sta nell’aver portato in un’operazione di comunicazione tattica, freddo marketing business to business, un archetipo narrativo tanto antico quanto crudele. Trasformando per un attimo il contenuto in una “damigella prigioniera” e ogni contatto in un cavaliere armato di combinazione.