Come dare sapore a una bella storia.
Un furgoncino percorre la città, lasciandosi dietro una scia appetitosa e speziata. Altre Terre è un food truck, ma per le quattro donne che si danno il turno ai fornelli è anche l’opportunità per essere indipendenti. Sladjana, Ezinne, Eman e Bunmi vengono da tre paesi diversi, amano cucinare e sono decise a rimettersi alla guida delle loro vite… Gli ingredienti per una bella storia c’erano già tutti, nel progetto ideato da MondoDonna Onlus e finanziato dalla Fondazione del Monte. Noi li abbiamo combinati per presentare al meglio questo mix d’inclusione sociale, empowerment femminile e gastronomia etnica.
Siamo partiti con il restyling di logo e immagine coordinata (già creata per il servizio catering, applicandola al furgone, alle divise e al flyer. Nel sito web abbiamo raccolto le storie delle protagoniste e raccontato il progetto, poi abbiamo lanciato Altre Terre con una campagna di social media advertising su Facebook e Instagram. Infine il nostro ufficio stampa ha promosso l’evento d’inaugurazione. Una combinazione di strumenti e creatività che avevamo già sperimentato con buon successo per un altro food truck. I risultati sarebbero arrivati anche stavolta?
L’accoglienza ci ha addirittura sorpreso: follower decuplicati, oltre 20.000 interazioni social, tanti contatti diretti. E una copertura media eccezionale: la storia del food truck multietnico è comparsa sulle edizioni cartacee e online dei quotidiani bolognesi (Repubblica, Corriere, Bologna Today), sul TGR Rai, su radio e tv locali, sui principali web magazine di settore (Gambero Rosso, Dissapore, Linkiesta), sui portali di eventi e altre testate ancora… Compreso “Camion e furgoni mag”!
Ora Altre Terre prosegue per la sua strada, noi abbiamo la soddisfazione di aver contribuito ad far partire una nuova realtà. Dando il giusto peso al branding e alle storie delle protagoniste.